Riduzione artroscopica dell’anca e acetaboloplastica sui bambini che iniziano a camminare: i risultati di uno studio p



Approfondimenti medici - 04/01/2015

I risultati di uno studio pilota tedesco


Uno studio pilota tedesco ha indagato i risultati del ricorso alla riduzione artroscopica e all’acetaboloplastica nella risoluzione di casi di lussazioni all’anca in bambini che iniziano a camminare (età media 21,4 mesi).

Il trial ha coinvolto 9 bambini dai 14 ai 41 mesi, caratterizzati da una condizione di lussazione all’anca. La riduzione artroscopica e l’acetaboloplastica sono state effettuate utilizzando uno strumento ad hoc cannulato da 2,7 mm.

Sono stati trattate lussazioni caratterizzate da diversi gradi di gravità in base alla classificazione Tönnis, incentrata sui livelli di degenerazione articolare. La riduzione artroscopica è stata eseguita in tutti i casi e alla fine del periodo di monitoraggio, durato 15,4 mesi, non è stata riscontrata alcuna recidiva di lussazione.

Le conclusioni dello studio permettono d’individuare nella riduzione artroscopica un approccio chirugico valido per il trattamento delle lussazioni all’anca nei soggetti in età infantile all’inizio del periodo di deambulazione autonoma.

Si tratta dei primi risultati promettenti incentrati sul trattamento di casi caratterizzati dal massimo grado di gravità secondo la classificazione Tönnis. Risulta però necessario avere in mano dei dati sugli esiti a medio termine per avere un’effettiva idea dei tassi di necrosi della testa del femore.


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